Pianta di Roma
di Giovanni Battista Cipriani (1830)
Rispetto
alle precedenti, questa pianta appartiene
pienamente alla cartografia moderna,
basata sul rilievo topografico e
quindi geometricamente più
vicina alla realtà. Compare
per la prima volta chiaramente il
perimetro circense della basilica
costantiniana. Fa la sua comparsa
anche Villa Torlonia, d'ora in poi
l'altro punto di riferimento per
la topografia della via Nomentana.